Sei nato in silenzio
Hai lasciato che altro parlasse per te,
in Tin…
“Le cose non capitano per caso”
“È successo a te perché potevi affrontarlo”
“Un giorno capiremo il senso di tutto questo”
Come rispondere a chi dice frasi di questo tipo?
Hai perso un bambino per sospetta o accertata incompetenza cervicale (IC)?
Sei nel posto giusto…ecco cosa puoi fare
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Entra a far parte anche tu del primo gruppo di supporto italiano per le famiglie che affrontano l’incompetenza cervicale (IC)
“…di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita.”
Ecco quello che ho promesso al mio compagno, consapevolmente, meno di tre anni fa
Sapevo che non sarebbe stato tutto una favola, che avremmo attraversato, come tutti, anche momenti difficili
Mai però avrei immaginato che saremmo stati messi alla prova dalla vita così presto, e in modo così crudele
“Signora, lei ha avuto due aborti: prima della 24a settimana, questi casi si chiamano così.
Lei era a 23+1…”
A distanza di anni, queste parole mi trafiggono ancora il cuore
Il vento alza i miei capelli, sfreccio in bici fra gli alberi
È mattino in campagna, nuvole grigie nascondono il sole
Ecco una curva, non vedo oltre,
che cosa ci sarà?
“Ma come, ci pensi ancora? Sono già passati 3 mesi!”
“Quella gravidanza appartiene al passato, ora devi guardare al futuro”
“In fondo, tutto ora è semplicemente tornato come prima…”
Sono queste solo poche delle tante frasi che mi è toccato sentire dopo la perdita dei miei due figli a causa di parti prematuri dovuti a incompetenza cervicale (IC)
Avevo sempre amato i bambini, guardato con commozione le donne in attesa
Cos’erano quei sentimenti nuovi, dopo la perdita dei miei due bambini?
Cara mamma che spingi il passeggino,
sii felice,
tuo figlio ti sorride da sotto la copertina, allunga il dito per avvicinarsi a te
non era scontato che lo potesse fare