Passano gli anni, ma l’amarezza resta
perché non vi ho qui, bambini miei, né posso stringervi a me
La vostra è un’assenza assordante: si sente, ovunque, ogni istante
Nella vostra stanza vuota, nel quadro dipinto per voi, nelle cene preparate per due
Davanti alle scuole, nei parchi, quando incrocio passeggini, non miei
Il dolore si trasforma, ma l’amarezza resta
La sento in bocca, nel cuore, nelle mani, nelle lacrime, sempre pronte a riaffiorare
Rido, scherzo, mi tengo occupata, riesco anche a non pensare a voi
Ma per pochi istanti, poi…la mente torna indietro nel tempo, a quando sgambettavate dentro me
A quando non potevo immaginare altro che un futuro insieme a voi
Cerco di non domandarmi come sarebbe stato tutto, se foste rimasti qui con me
Se non foste nati così presto, se non vi avessi perso… la vostra nascita sarebbe stata pittura fresca, di scoperte e di vita
La vostra morte è invece stata una ferita profonda ed è ancora un percorso in salita
So che il mio presente non è solo nero: fra gli alti e i bassi, ci sono sfumature di colore
Il sorriso tornato a vostro papà e ai vostri nonni; l’affetto degli amici e le conquiste quotidiane, rendono ancora possibile la mia vita qui
Affrontare ogni giorno è ora una scelta
che viene dall’accettazione di non poter cambiare il passato, ma di poter ancora sperare nel futuro
Un futuro in cui continuerete ad esserci voi, anche se non nel modo in cui avrei voluto
Un futuro in cui continuerò ad amarvi, come il primo giorno
Un futuro in cui spero sarete fieri di me, del percorso fatto, della mia determinazione
Siete luce che arde dentro me e lì vi costudirò, giorno dopo giorno
Mentre affronterò tutto il resto, per amore vostro
L.H
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